Il Gran Premio dell’Azerbaigian non ha regalato spunti di riflessione molto diversi da quelli delle altre gare di inizio stagione. A Baku è stata ancora doppietta per Mercedes, la quarta consecutiva. Un record nella storia della Formula 1, perché nessuno, in passato, c’era mai riuscito. Bottas ed Hamilton mattatori assoluti di un campionato che al momento ha ben poco da dire. Se Verstappen continua a mantenere dei ritmi altissimi, lo stesso non si può dire di Ferrari. I due piloti della scuderia, Vettel e Leclerc, sembrano totalmente spaesati nella vettura in cui siedono. Una SF90 difettosa, il che equivale, sommando le imperfezioni dei guidatori, ad un mezzo disastro per il team di Maranello. Nel clima di disfatta generale c’è però chi riesce a vedere il lato positivo delle cose. E il nome vi sorprenderà. Parliamo infatti di Toto Wolff, direttore esecutivo di Mercedes.
Toto Wolff – Le dichiarazioni dell’ex pilota
“Sono molto felice per la gara, ma il pilota più veloce in pista nel fine settimana è stato Leclerc, esattamente come accaduto in Bahrain”, ha dichiarato Wolff alla stampa internazionale.
“Questa gara di certo non lo porterà ad alzare bandiera bianca ed è proprio per questa ragione che dobbiamo continuare a spingere prepotentemente, così da capire perché era così più rapido di noi. In alcuni casi una doppietta non riflette la realtà delle cose”.
Parole che dovrebbero far riflettere chi tende a sminuire eccessivamente le prestazioni delle due Ferrari. Resta comunque da valutare l’autenticità di queste dichiarazioni, considerando l’antagonismo che lega da anni la Rossa a Toto Wolff. Potrebbe trattarsi di parole di facciata, ma che in qualche modo riflettono oggettivamente la realtà.
In preparazione al prossimo Gran Premio, Leclerc può godersi il punto ottenuto all’ultimo lap, quando ha fatto segnare il giro più veloce strappando il primato al vincitore della gara, Valtteri Bottas.