Intervista Valentino Rossi Francia – La tappa transalpina della MotoGP ha confermato la superiorità di Marc Marquez su tutta la concorrenza. Il pilota della Honda ha ancora una volta fatto registrare la miglior prestazione di giornata, concludendo la gara davanti ad un ottimo Andrea Dovizioso.
Se l’asso della Ducati può guardare con fiducia al futuro, lo stesso non si può dire di uno dei suoi colleghi e connazionali. Non è un Valentino Rossi in fiducia quello che si esprime al termine della corsa. Il pluricampione del mondo ha esternato tutta la sua frustrazione riguardo le falle presenti nel progetto tecnico di Yamaha. La moto -secondo il Dottore- presenta ancora numerosi difetti che dovranno per forza di cose essere corretti.
Intervista Valentino Rossi Francia – Le parole del Dottore
“Siamo andati meglio che a Jerez. Sono partito davanti e in generale il passo era piuttosto incoraggiante. Sono arrivato vicino alle Ducati e non troppo lontano da Marquez. Il risvolto negativo è che perdevamo davvero tanto in accelerazione e sui rettilinei. È una situazione abbastanza dura” ha dichiarato un frustrato Valentino.
“Non sono riuscito a fare di più. Honda e Ducati hanno la possibilità di mettere più potenza per terra in uscita di curva, noi scivoliamo di più, impenniamo di più e inoltre fatichiamo in fondo ai rettilinei perché abbiamo meno velocità di punta, io soprattutto, nonostante le scie. È una situazione po’ dura perché durante la gara ti sembra di potercela fare, ma poi non riesci mai ad arrivare dove vorresti. Le performance di Quartararo? Sono impressionanti e questo ci aiuta, possiamo guardare anche a lui per migliorarci. Al Mugello sarà un grande weekend. È una pista con meno accelerazioni da basse velocità, però c’è un rettilineo molto lungo e in quel settore sarà dura per noi. Ci saranno un sacco di tifosi e proveremo ad essere forti per loro” ha detto in conclusione Rossi.
