Rossi lascia la Yamaha – Il futuro di Valentino Rossi sarà lontano dal suo storico team? Forse. Il Dottore non ha escluso tale possibilità, parlando delle difficoltà riscontrate nel guidare la sua nuova due-ruote:
“Le conversazioni con i giornalisti rischiano di diventare noiose. Potrei non più parlare con la stampa, oppure vederla a giorni alterni” ha dichiarato un ridente Valentino in apertura.
Rossi lascia la Yamaha? – Le parole di VR46
“Ora o con la Ducati? Adesso, assolutamente. Non nego di aver problemi nello spingere al massimo la mia M1, ma mi piace comunque guidarla. Una sensazione che non ho mai provato a bordo della moto di Borgo Panigale”
Sull’ultima tappa: “Il Gran Premio del Mugello è stato uno shock. E dico anche dal punto di vista psicologico, perché mi aspettavo di fare molto meglio”.
Un trauma da cui guarire: “Il tempo è sempre la miglior medicina. Sono andato a girare con il cross a Cavallara, una pista fantastica su cui sono cresciuto. E’ stato però anche teatro di un mio infortunio due anni fa. Dopo quel giorno, sia mio padre che i miei amici mi avevano proibito di tornarci. Poi ho proposto a Dovizioso e Petrucci di organizzare qualcosa insieme e, in questo caso, papà non ha potuto fare altro che darmi il via libera. Mi sono divertito molto girando con piloti di grande livello. La giornata è finita mangiando salsicce sotto la tenda”.
“Barcellona? All’inizio della mia carriera era una delle mie piste preferite, insieme con il Mugello e Phillip Island. Ci ho vinto tanto, ma vi arriviamo in un momento molto complicato per la Yamaha. L’importante sarà avere un approccio realista e lavorare tanto per ottenere i risultati sperati. Parliamo di un tracciato poco favorevole a Yamaha, dati i suoi problemi di velocità. Di vitale importanza saranno le qualifiche, dove ci toccherà provare a tutti i costi di rientrare fra i primi dieci in Q2. Non sarà facile, motivo per cui sia noi piloti che la Yamaha dovremo tenere duro per tutto il weekend” ha detto in conclusone Valentino.