Rivisitazione in chiave moderna della Mini del 1959, la Mini 3 porte viene prodotta dal 2001 sotto l’egida della BMW ed è giunta alla terza generazione (a partire dal 2014, ndr) di uno dei simboli per antonomasia dei motori d’Oltremanica. Il richiamo alla progenitrice è evidente soprattutto nel tetto piatto e nei fari circolari, anche se le dimensioni sono aumentate così come l’inclinazione degli stessi: gli innovativi proiettori LED MATRIX MINI offrono il massimo livello di illuminazione, per visibilità e sicurezza ottimali. Il lato posteriore della Mini 3 porte, invece, vede sempre i due classici fanali verticali abbracciati da una cornice cromata con la novità dei gruppi ottici posteriori a LED che disegnano una Union Jack divisa in due parti.
Per quanto riguarda gli interni, l’abitacolo della Mini propone una nuova strumentazione: il tachimetro è ora in posizione classica, ossia dietro il volante assieme al contagiri, e il suo posto nel grande “orologio” al centro della plancia è stato assegnato a un display – di 8,8 pollici negli allestimenti più ricchi – dal quale è possibile comandare il sistema di infotainment che support Apple Car Play e Android Auto.
Caratteristiche Mini 3 porte
Dimensioni Mini 3 porte
La Mini 3 porte, rispetto ai modelli del passato, è cresciuta nelle dimensioni e adesso presenta una lunghezza di 382 centimetri (398 metri per la variante a cinque porte), una larghezza di 173 centimetri ed un’altezza generale di 141 centimetri. II passo, invece, è stato aumentato di 10 centimetri e arriva a toccare i 249 centimetri a vantaggio dell’abitabilità interna. Tali dimensioni offrono spazio a sufficienza anche per chi siede dietro sulla versione a cinque porte, mentre se si viaggia su quella a tre porte si riscontra qualche problema a livello di confort soprattutto per chi si ritrova sui sedili posteriori. La capacità del bagagliaio, invece, non è ampissima: si parte da 211 litri e si possono raggiungere i 731 litri abbattendo i sedili posteriori. Fa poco meglio la cinque porte, che partendo da un volume standard di 278 litri, arriva ad offrire fino a 941 litri con i sedili posteriori abbattuti.
Allestimenti Mini 3 porte
Tale vettura è disponibile addirittura in ben sei varianti: Base, Boost, Hype, Pro, Business e Business XL. La versione base offre di serie accessori come l’aria condizionata, il Bluetooth, i cerchi in lega, il Controllo dinamico della trazione, il Controllo dinamico della stabilità (sensori intelligenti rilevano eventuali scostamenti dal percorso previsto), i fendinebbia e la radio standard con schermo da 16,2 cm/6,5″ con impianto vivavoce Bluetooth e Audio Streaming nonché interfaccia audio USB. A tutto ciò, l’allestimento Boost include numerosi optional tra i quali il bracciolo centrale, il Comfort Access ed il pacchetto MINI Excitement mentre la gamma Hype offre i fari a LED, il climatizzatore automatico, il MINI Driving Modes e i fari fendinebbia a LED. La versione Pro, disponibile solo per Cooper S e John Cooper Works, è pensata soprattutto per gli sportivi e offre optional unici come le sospensioni sportive ed i sedili Dinamica/Pelle JCW Carbon Black Red. Il navigatore satellitare, invece, è di serie solo sulla Business XL. Grazie a MINI Connected e al suo sistema di navigazione, le RTTI informano su eventuali condizioni di traffico intenso o scorrevole su autostrade o strade principali, forniscono percorsi alternativi e annunciano eventuali incidenti, ingorghi, lavori in corso e possibili deviazioni.
Per quanto riguarda i colori, oltre all’elegante Carbon Black di serie, sono disponibili linee di colori per sottoplancia e braccioli di tre tonalità diverse: Malt Brown, Glowing Red e Satellite Grey. Le modanature della consolle centrale e delle maniglie delle porte, invece, rendono ancora più belli ed eleganti gli interni dell’auto. La MINI 3 porte, infine, dispone del MINI Excitement Pack che comprende l’illuminazione ambiente che permette di personalizzare il colore della luce all’interno dell’abitacolo.
Motorizzazioni e consumi Mini 3 porte
Le motorizzazioni della Mini 3 porte presentano in listino un innovativo motore benzina 1.5 a tre cilindri turbo disponibile in tre varianti di potenza (75, 102 e 136 CV), oltre ad un 2.0 quattro cilindri turbo da 192 CV. Per quanto riguarda le versioni diesel, invece, Mini propone un 1.5 a tre cilindri da 95 CV o 116 CV ed un 2.0 a quattro cilindri da 170 CV riservato alla Cooper SD. Tutti i motori sono abbinati unicamente alla trazione anteriore e per tutti è disponibile anche il cambio automatico a doppia frizione.
I consumi della Mini 3 porte si assestano su una media tra i 3,8 ed i 6,9 l/100km mentre sui tratti urbani si alza leggermente a 4,3 – 9,2 l/100km. Per i tragitti extraurbani, invece, le medie sono di circa 3,4 – 5,8 l/100km. Le emissioni di CO2, invece, variano dai 109 ai 145 g/km per le versioni benzina in base al modello e scendono sui 99 g/km per le versioni alimentate a gasolio.
Prezzi Mini 3 porte
I prezzi della Mini 3 porte partono dai 17.950 € della One 55 kW e possono schizzare fino ai 43.595 € della Cooper S Delaney Edition Steptronic. Un’ottima soluzione, sia per i consumi contenuti che per i costi più abbordabili rispetto alel altre è la Cooper da 136 CV. La garanzia convenzionale Mini è valida esclusivamente se durante il periodo di durata della garanzia stessa si prosegue con la regolare manutenzione. Essa prevede una copertura pari a 24 mesi con le seguenti esclusioni: operazioni di manutenzione, materiali di consumo, materiale normalmente soggetto ad usura, cambiamenti e deterioramenti della vernice, delle cromature e della pelletteria dovuti alla normale usura del tempo o a condizioni d’uso inappropriate, problemi non derivanti dai materiali e dall’assemblaggio ma bensì da uso improprio oppure incidenti. Gli effetti e la validità della garanzia verranno meno allorché l’autovettura nuova avrà percorso 100.000 km. Inoltre, eventuali ritardi nell’esecuzione delle manutenzioni programmate, imputabili alla negligenza del proprietario oppure ad una riparazione non professionale e/o inappropriata, non danno diritto a prolungamento della garanzia né a risarcimento alcuno. Nel caso volessi vendere il veicolo coperto dalla garanzia durante il periodo di validità della Garanzia, essa seguirebbe il veicolo e tutti i diritti passerebbero automaticamente al nuovo proprietario del veicolo. Infine, in caso di guasto – prima di far eseguire eventuali riparazioni – è necessario contattare sempre il concessionario, anche nel caso in cui, per cause di forza maggiore, il veicolo sia ricoverato presso un riparatore diverso dallo stesso concessionario.