Una strategia pazzesca. Il doppio pit di Hamilton all’Hungaroring ha permesso alla Mercedes di ottenere l’ennesima vittoria stagionale, con il pilota inglese che ha fulminato il collega di Red Bull in rettilineo. Il pluri campione del mondo e la sua squadra hanno vinto d’intelligenza, aspettando come una tigre il momento più propizio prime di attaccare un ormai indifeso Verstappen.
Per il classe ’97 si era infatti scelta la strategia opposta, quella di non fermarsi provando a puntare sino all’ultimo secondo su degli pneumatici arrivati in condizioni pessime a fine gara. proprio questo aspetto ha fatto la differenza nell’economia della gara, come confermano anche i fornitori della Pirelli.
Doppio pit di Hamilton – Le parole di Mario Isola
“La gara di Budapest è stata davvero entusiasmante, con molte strategie diverse in gioco sino all’ultimo” ha dichiarato Mario Isola, il responsabile F1 e Car Racing della Pirelli.
“La decisione di Mercedes di far rientrare Hamilton per una seconda volta ai box è stata vincente, anche se sia lui che Verstappen, in quel momento, erano orientati verso una strategia a sosta unica”.
Parte importante dello spettacolo è stata la variabile imprevedibile delle condizioni climatiche, che hanno aggiunto alla domenica quel pizzico di peperoncino in più a mettere in difficoltà alcune scuderie e a favorire le più intelligenti:
“Dopo prove libere e qualifiche con meteo in variazione, la gara sull’asciutto con temperature più elevate rispetto agli altri giorni ha aggiunto un elemento di differenza. Nessuno -nel weekend- aveva ottenuto dei dati rappresentativi con queste condizioni. Nonostante ciò, le prestazioni di tutte le mescole sono state eccezionali ed hanno senza dubbio contribuito ad una gara molto ricca di azione”.
Va adesso in vacanza la Formula 1, che tornerà a settembre con il Gran Premio del Belgio, immediatamente seguito dalla tappa italiana (Monza l’8 settembre) e da quella di Singapore.