C’è un’importante novità di cui tener conto riguardo la durata del foglio rosa. Un aggiornamento che si rende necessario a causa dell’emergenza nell’organico di molti uffici di motorizzazione in tutta Italia. Per questo motivo, il certificato ottenuto al termine dell’esame teorico per la patente potrebbe avere, in futuro, una validità molto più importante di quella attuale.
Collaudi, revisioni ed esami di guida sono incredibilmente in ritardo rispetto alle normali tabelle di marcia. Ciò si traduce in una mancanza di affidabilità che, allo stato attuale, costa al povero cittadino la possibilità di completare la pratica di patente. Questo non ha un effetto soltanto psicologico sulla “vittima”, ma anche economico, in quanto la persona in questione è costretta a tentare nuovamente l’esame teorico dopo aver pagato e seguito una seconda volta i corsi di preparazione.
Per questo motivo c’è intenzione di inserire una clausola che permetta di prolungare la scadenza del foglio rosa nell’eventualità in cui un esame non sia stato sostenuto per motivi imputabili alla motorizzazione. Non sarà così necessario consegnare un certificato medico e ripetere la prova teorica prima di passare -finalmente- al test pratico.
Durata del foglio rosa – Le intenzioni del Parlamento
Ci sarà probabilmente un vero e proprio cambiamento nelle norme, con il Parlamento che vuole allungare la validità del documento a 12 mesi. Nel disegno di legge di riforma del Codice della Strada presentato dall’attuale Governo c’è già una proposta che include tale soluzione. Ma la burocrazia è lenta e per non infierire sui neo patentati non si può che ricorrere al tampone di cui parlavamo poco fa.
A prescindere dall’allungamento della durata del foglio rosa, il problema principale risiede nel disservizio degli uffici motorizzazione, che va risolto nella maniera più rapida possibile. Continuando così, si rischia di arrecare danni irreparabili a tutto il movimento automobilistico del Paese.