La prima settimana di MotoGP è stata consegnata agli archivi. In un weekend caratterizzato da un polverone di polemiche, Andrea Dovizioso si è assicurato la vittoria nel grand prix di Qatar.
Polemiche, dicevamo. Al centro della questione c’è un’appendice montata proprio sulla moto di Dovizioso. Aggiunta sospetta, per la quale quattro team (Honda, KTM, Suzuki ed Aprilia) hanno immediatamente presentato ricorso. Dopo una risposta negativa in prima istanza, la Corte d’Appello della Federazione sta adesso riconsiderando la situazione e non sono esclusi provvedimenti drastici per la Ducati.
In attesa di scoprire quale sarà la decisione sull’appendice, Dovizioso si gode la prima vittoria stagionale. Sul secondo gradino del podio si posiziona la Honda di Marc Marquez, più lenta di 0.023s. Sedici punti e terzo posto per Crutchlow.
In quarta posizione si classifica Rins, mentre quinto e sesto posto si colorano di verde, bianco e rosso con Valentino Rossi e Danilo Petrucci.
Sorride anche la Spagna, perché Vinales e Mir si assicurano rispettivamente settimo ed ottavo. Segue la Honda del nipponico Nagakami. Solo decimo A.Espargaro con la sua Aprilia.
Delusione Jorge Lorenzo: il tre volte campione MotoGP si colloca tredicesimo, una sola posizione davanti ad Andrea Iannone.
Non una giornata fortunatissima per gli appassionati francesi di motociclismo: un punto per Zarco, mentre Quartararo è il primo classificato a restare a mani vuote con un inutile sedicesimo posto.
Diciassettesima posizione per Oliveira, mentre il ceco Abraham e la sua Ducati chiudono diciottesimi. Rabat e Syahrin sono gli ultimi a terminare la corsa, perché Smith, Miller ed il connazionale Bagnaia sono stati costretti ad abbandonare anzitempo il circuito.
MotoGP 2019 – Risultati GP del Qatar e ordine di arrivo
- Dovizioso – Honda
- Marquez – Honda
- Crutchlow – Honda
- Rins – Suzuki
- Rossi – Yamaha
- Petrucci – Ducati
- Vinales – Yamaha
- Mir – Suzuki
- Nakagami – Honda
- A. Espargaro – Aprilia
- Morbidelli – Yamaha
- P. Espargaro – KTM
- Lorenzo – Honda
- Iannone – Aprilia
- Zarco – KTM
- Quartararo – Yamaha
- Oliveira – KTM
- Abraham – Ducati
- Rabat – Ducati
- Syahrin – KTM
- Smith – Aprilia
- Miller – Ducati
- Bagnaia – Ducati