Sviluppata su piattaforma CLAR, la nuova BMW M3 si candida ad essere la prima concorrente di mercato per Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio. La casa tedesca è al lavoro sulla prossima generazione dell’auto di segmento D, per la quale sono attesi grandissimi upgrade rispetto alla precedente versione.
La prima grande novità riguarda l’introduzione del sistema xDrive, il sistema di trazione intelligente già visto su M5. Grazie ad esso, il conducente potrà usufruire sia della trazione parziale (a ruote posteriori) sia di quella 4×4. Dalla sorella maggiore, M3 prenderà anche lo sterzo: sarà regolabile elettricamente per rendere la guida più confortevole possibile. La sospensioni saranno adattive.
BMW ha già annunciato la trasmissione Steptronic ad 8 rapporti. Resta però da vedere se questo sarà l’unico cambio disponibile sulla nuova generazione di M3. Sotto il cofano anteriore un 3 litri Twin Power Turbo, con 6 cilindri in linea. Questo svilupperà una potenza di 400 cavalli e 600 Nm di coppia, numeri simili a quelli di X3 ed X4. La versione più sportiva, la Competition, avrà invece 30 cavalli in più.
TRIONFO BMW
Il Salone di Ginevra (clicca qui per scoprire tutte le novità) è stato una grandissima vetrina per BMW. Il marchio teutonico ha esposto quattro automobili, tutte accolte con grandissimo entusiasmo. Parliamo di 330e, MPV225xe Active Tourer e i popolarissimi SUV X3 ed X5. In particolare, il pubblico ha apprezzato il sistema plug-in, che prevede l’accoppiata ibrida termico – elettrico.
Un grande esempio delle potenzialità di tale duo è la 330e Berlina in versione M850i Night Sky, capace di sviluppare 252 cavalli motore. Ciò non influisce però sulla capacità della batteria, capace di trascinare la scocca per oltre 60 km. Lo scatto 0 – 100 è davvero fulmineo: alla 330e servono soltanto 6 secondi. Pazzeschi i dati sulle emissioni: questa ibrida assicura un consumo di 1,7 litri di benzina su 100 km, dati che permettono di accedere ad un ecobonus di secondo livello.