Auto a benzina e diesel non potranno essere più vendute a partire dal 2035.
In seguito, chi acquisterà nuovi motori potrà scegliere tra veicoli elettrici a batteria o alimentati ad idrogeno. Qualunque sia la scelta che gli acquirenti faranno in base al divieto, un’opzione che non avranno è quella di acquistare un’auto alimentata da combustibili fossili.
Perché il divieto di circolazione per i nuovi veicoli a benzina e diesel?
Il divieto di circolazione per le auto con motore a benzina e diesel dovrebbe ridurre le emissioni di gas serra e migliorare la qualità dell’aria a livello locale. Le auto a benzina e diesel emettono CO2 e l’Italia ha l’obiettivo legale di ridurre i gas serra a zero entro il 2050. I veicoli diesel producono livelli più elevati di ossidi di azoto e particolato, che sono stati collegati a un aumento del rischio di malattie respiratorie, cancro ai polmoni, malattie cardiache e molte altre patologie.
Quali sono le regole per le auto ibride?
Le auto ibride saranno bandite dalla vendita negli autosaloni a partire dal 2035. I veicoli ibridi sono disponibili in diverse forme, ma fondamentalmente combinano un motore elettrico con un motore a benzina o diesel per una maggiore efficienza. Gli ibridi plug-in possono essere ricaricati per circa 80 km di guida elettrica prima che il motore entri in funzione.
Cosa succederà al valore della mia auto a benzina o diesel?
Si prevede che i valori di rivendita delle auto con motore a combustione tradizionale saranno colpiti dal calo della domanda. Con l’avvicinarsi del 2035, si prevede un crollo dei valori delle auto usate, poiché i produttori che offrono ancora nuovi modelli in vendita probabilmente praticheranno forti sconti.
Cosa succederà alle auto d’epoca quando la benzina sarà vietata?
Al momento non c’è alcuna ipotesi che le auto d’epoca alimentate con i tradizionali motori a benzina o diesel siano costrette ad abbandonare le strade. Sulle strade italiane circolano più di mezzo milione di auto “storiche” ed è improbabile che la situazione cambi. Si prevede che nei circa vent’anni successivi al divieto di circolazione delle auto a benzina e diesel, i carburanti di vecchio tipo diventeranno meno ricercati, più costosi e più difficili da reperire come prodotto di nicchia per gli appassionati.
È possibile convertire la mia auto a benzina o diesel in elettrica pura?
Può essere conveniente. Un tecnico può rimuovere il motore, la trasmissione e il serbatoio del carburante e sostituirli con un motore elettrico, una batteria e altri componenti correlati. Questo è incentivato dal Bonus Retrofit 2023, che elargisce una quota di 3500€ a coloro che sostituiscono il motore a combustione tradizionale con un sistema di trazione elettrica.
Le auto elettriche sono costose?
Al momento le auto elettriche sono più costose da produrre e la domanda è elevata rispetto alla capacità produttiva dei produttori.
Tuttavia, con l’aumento delle vendite, le economie di scala dovrebbero far diminuire i costi di produzione e i prezzi si ridurranno. La parità di prezzo con le auto a benzina e diesel è prevista per il 2030, e alcuni esperti prevedono che ciò avverrà già nel 2024.