Auto usate diesel – Il mercato delle vetture di seconda mano in Italia continua a crescere, anche nel primo trimestre di questo 2019. Le auto usate sono infatti aumentate dell’1% nelle vendite rispetto allo stesso arco temporale dello scorso anno. Dato che assume ulteriore valore se avvicinato alle statistiche delle immatricolazioni di vetture nuove, che segnalano una contrazione del 3,5%. Le persone preferiscono la propulsione a diesel, nonostante la continua introduzione di limitazioni.
Infatti, quasi il 60% delle persone che acquista un’auto usata, lo fa investendo su un motore a diesel. Lo scorso anno, la situazione era praticamente identica: dal 61% si è passati al 59,3%, una variazione veramente minima. Il prezzo medio delle auto usate è di 13.530 euro e raggiunge picchi di 26.570 per le elettriche ed ibride. Situazione molto positiva quando la si va a comparare ai mercati mitteleuropei di Austria, Belgio, Germania ed Olanda.
Auto usate diesel – Dati molto interessanti
L’età media delle auto usate in vendita è di ben 8,2 anni. Il cambiamento, più che uno sfizio personale, è dettato dunque da una vera e propria necessità. Le unità più gettonate sono Volkswagen Golf, insieme a Toyota Auris in rappresentanza del green. Il diesel va molto forte nelle regioni più meridionali, con Basilicata e Puglia che rappresentano più di un terzo del mercato di “gasolio usato” di tutta Italia. Non piace invece in Liguria, dove le richieste non raggiungono neanche lontanamente la media.
Ma perché gli Italiani prediligono ancora il diesel? Innanzitutto, per una questione economica. I nostri concittadini credono nelle potenzialità del gasolio nonostante le stringenti normative europee sulla CO2. I quattrini risparmiati grazie ai motori a diesel fanno la differenza nell’economia di una famiglia. Lo switch al green, dunque, potrà avvenire soltanto nel momento in cui i carburanti alternativi saranno competitivi con il gasolio principalmente sotto il punto di vista del prezzo d’acquisto.