Nuove reclute nell’Arma dei Carabinieri. E no, non parliamo di persone. Ben 250 sono le Toyota Yaris Hybrid che verranno fornite alle Forze dell’Ordine da LeasePlan, la società vincitrice del bando CONSIP 13. Le vetture non saranno dunque acquistate, ma prese in prestito con un noleggio a lungo termine della durata di 60 mesi. 5 anni, se volete evitare la matematica. E alla fine del leasing, le automobili verranno riconvertite all’uso civile e rimesse sul mercato a libero usufrutto dei cittadini. Un esperimento, questo, che avvicina anche le Istituzioni alla lotta alle emissioni e per la salvaguardia del pianeta. Un messaggio, un segnale destinato a generare una grande cassa di risonanza.
Yaris Ibride Carabinieri – Un passo in avanti
Parliamo ovviamente di un evento storico. E’ la prima volta in Italia che un’Arma viene dotata di veicoli elettrificati. Le Yaris saranno utilizzate esclusivamente nelle aree pedonali o quelle dove vigono limiti ambientali stringenti. Grazie al sistema giapponese, i Carabinieri potranno viaggiare per il 50% dell’autonomia in modalità elettrica. Il tutto senza rinunciare però alle prestazioni offerte da un ottimo 1.5 benzina che genera 100 CV di potenza. I consumi si attestano invece intorno ai 27 km/l, mentre il CO2 emesso nell’aria è pari ad 84 g/km in media.
Toyota farà la sua parte pur non fornendo direttamente le vetture. Verranno infatti organizzate delle sessioni di formazione con i Comandi di Firenze, Perugia, Milano, Bologna, Napoli, Padova, Cagliari, Palermo, Catanzaro e Roma per insegnare ai Carabinieri come sfruttare appieno l’automobile.
Yaris Ibride Carabinieri – Installazioni speciali
Sul tettuccio sono già stati installati dei lampeggianti a LED, oltre ai fari dotati della stessa tecnologia. L’abitacolo sarà invece dotato della radiocomunicazione e del bloccaggio meccanico, oltre alle varie ottimizzazioni per il trasporto di armi. Anche il bagagliaio è stato rivisto, con modifiche atte a venire incontro alle esigenze primarie dei futuri guidatori di Yaris Hybrid.