La necessità di sviluppare in tempi brevi una folta gamma di prototipi elettrici potrebbe portare ad un’inaspettata collaborazione tra due dei più grandi colossi automobilistici al mondo. Secondo quanto riportato da Bloomberg, FCA e PSA potrebbero convergere per aiutarsi a vicenda sui futuri modelli a batteria.
Auto elettriche FCA-PSA | La Situazione
La questione ruoterebbe principalmente attorno a una “super piattaforma” sulla quale sviluppare più di un modello. FCA e PSA collaborano in realtà già da alcuni anni, ma in un settore in cui necessitano reciprocamente di una mano: quello dei veicoli commerciali leggeri. Potremmo dunque assistere ad un secondo trattato non soltanto di “quieto vivere”, ma che potrebbe dare potenzialmente una svolta al mondo delle auto elettriche.
Nei giorni scorsi vi avevamo riportato alcuni rumor che volevano una fusione delle due case automobilistiche. Il momento non esattamente brillante del conglomerato che fa capo a FIAT potrebbe convincere la famiglia Agnelli a vendere le quote di maggioranza. Voci di corridoio al momento smentite, ma che di certo poggiano su una base solida. Ricordiamo che FCA è stata sanzionata con multe salatissime negli Stati Uniti d’America a causa della violazione dei parametri di emissioni di alcuni modelli di Jeep e Dodge. Spese quantificate in ben oltre 800 milioni di dollari.
Un’alleanza permetterebbe innanzitutto la condivisione dei costi di sviluppo. Ciò significherebbe abbassare del 50% le quote da versare nella ricerca e negli esperimenti, salvaguardando le casse di entrambe le parti.
E’ tra l’altro una pratica sulla quale i competitor si sono già portati avanti: basti pensare all’asse Ford – Gruppo Volkswagen e ai fitti colloqui BMW – Daimler. In questo gioco di trasformazione sembra non esserci una pedina in grado di mangiare tutte le altre. Ecco dunque che entrano in gioco le coalizioni. Per FIAT, la collaborazione con PSA potrebbe rappresentare una vera e propria ancora di salvezza.