FCA in Motus-E – La Fiat Chrysler Automobiles ha preso una direzione definitiva, che porterà il conglomerato italo-americano ad investire miliardi di dollari nello sviluppo delle auto del futuro. Le vetture a marchio FCA sono fra le più inquinanti in circolazione, motivo per cui la holding ha ricevuto centinaia di milioni di euro in multe negli Stati Uniti d’America. Lo stesso sarebbe accaduto in Europa se non fosse per la furba alleanza messa in piedi con Tesla.
Ma non si può sempre vivere di stenti ed ecco perché Mike Manley ed i principali vertici del gruppo hanno deciso di optare per il cambiamento. Nei prossimi anni, FCA reciterà un ruolo di primissimo piano nella promozione e lo sviluppo dei veicoli elettrici, che, incrociando le dita, dovrebbero sostituire il tradizione motore a combustione a stretto (si fa per dire) giro di posta.
FCA in Motus-E – Un grande passo in avanti
A confermare la volontà di FCA c’è la notizia dell’entrata del gruppo all’interno di Motus-E, l’associazione creata per velocizzare lo sviluppo della mobilità elettrica nel nostro Paese.
Motus-E è una realtà tutto sommato giovane, in quanto fondata nel 2018. Con fra gli associati diverse utilities, oltre che infrastrutture elettriche e di ricarica, costruttori automobilistici esteri, rappresentanti costruttori batterie e quant’altro. Lavora poi accanto alle istituzioni nazionale per sensibilizzare i politi nella battaglia all’inquinamento. Fra le sue fila si posizionano altri marchi illustri come Volvo, Tesla, Volkswagen e Nissan.
Ricordiamo che FCA aveva recentemente stretto partnership con EnelX ed ENGIE, sempre con lo scopo di migliorare la propria posizione nel panorama di e-Mobility.
“FCA sta creando un ecosistema di partner, prodotti e servizi nei differenti mercati per soddisfare e superare le aspettative in rapido sviluppo dei clienti in termini di auto ad alimentazione elettrificata” hanno fatto sapere da Fiat Chrysler Automobiles con un breve comunicato.