Ford su MEB Volkswagen – Si allarga il patto che lega Ford e Volkswagen. Non più soltanto pick-up e veicoli commerciali, ma anche un clamoroso salto congiunto all’interno del mondo elettrico. Dal 2023, la casa americana potrà infatti introdurre sul mercato un modello a batteria di grandi dimensioni contando sulle innovazioni tecnologiche della controparte teutonica.
Di fatti, Ford avrà accesso diretto alla MEB, la piattaforma delle vetture elettriche Volkswagen. In futuro, si vedrà se espandere gli orizzonti oppure restare chiusi a questa cernita. Ad ogni modo, nel periodo 2023-2028, la Ford vedrà fornite 600 mila piattaforme MEB + componentistiche. Volkswagen, dalla sua parte, conta di vendere al pubblico 15 milioni di automobili in quello steso arco temporale.
“In avanti, sempre più clienti e l’ambiente avranno la possibilità di beneficiare della nostra piattaforma per i veicoli elettrici. La nostra alleanza globale mostra un potenziale sempre più importante e valutiamo ulteriori possibili collaborazioni” ha dichiarato l’amministratore delegato del gruppo, Herbert Diess.
Ford su MEB Volkswagen – Le parole di Diess
“Le economie di scala nate dalla MEB abbassano i costi di produzione ed incentivano la diffusione dei veicoli elettrici. Tutte e due le aziende godranno di una posizione migliore e di una maggiore efficienza di capitale. Una crescita importante ed una grande competitività” ha poi aggiunto l’importante dirigente del gruppo tedesco.
Nel frattempo, le due compagnie tengono gli occhi aperti anche sul fronte guida autonoma. Nel complesso, VW investirà 2,6 miliardi di dollari per finanziare la ricerca di Argo AI, società finanziata dalla stessa Ford. La speranza è quella di poter usufruire dell’ottima piattaforma per la guida autonoma di Livello 4, capace di organizzare servizi di ride-sharing.
“Ford e Volkswagen restano indipendenti e competitivi sul mercato, ma collaborare insieme con Argo AI permette ad entrambi di ottenere capacità, scalabilità e diffusione geografica senza alcun termine di paragone. Realizzare collaborazioni in questi ambiti ci permette di mostrare al mondo la forza della nostra alleanza globale nel periodo dei veicoli intelligenti” ha detto in merito alla questione Jim Hackett, l’amministratore delegato di Ford.