Continuare a sfondare in un mercato dove si è già leader. E’ questa la strategia che intende adottare il Gruppo PSA, che in Europa è il miglior venditore di piccoli veicoli commerciali per distacco. Qual è però la vera novità? Un cambio di logistica. Il conglomerato farà produrre i suoi furgoncini all’interno dello stabilimento di Gliwice, una piccola città industriale del sud della Polonia. Un ottimo punto di appoggio per provare a penetrare con prepotenza all’interno di un paese emergente ed assicurarsi una posizione di vantaggio rispetto ai competitor.
Nuovi furgoni PSA – Quali sono i veicoli interessati?
Peugeot Boxer, Citroen Jumper e Fiat Ducato, ma non solo. Il gruppo ha in mente di ampliare la piattaforma a stretto giro di posta sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Di fatto, entro il 2021 sarà possibile produrre all’interno della fabbrica ben 100.000 furgoni in un singolo anno solare. PSA guarda però già oltre ed ha chiari gli obiettivi da raggiungere da qui ad un decennio.
“Questa è una ottima notizia per il sito di Gliwice, che dimostra come il nostro programma fabbrica eccellente venga applicato ovunque in Europa, in maniera uniforme ed efficiente. La performance industriale? La consideriamo un elemento fondamentale per le nostre ambizioni sul mercato dei veicoli commerciali, e ci permetterà di offrire ai nostri clienti la migliore offerta su questo segmento per tutti i nostri brand “ ha dichiarato Yann Vincent, Direttore Industriale & Supply Chain di PSA.
“Ospitare la produzione dei furgoni di grandi dimensioni non è che un grande passo per il futuro di Gliwice e una sfida importante per raggiungere i migliori livelli di efficienza e qualità. In questo modo soddisferemo i clienti Business. Nei prossimi anni metteremo alla prova la nostra bravura di adattare i processi alle produzioni di questo tipo di veicoli, in modo da rispettare la fiducia che ci hanno accordato gli acquirenti”, ha aggiunto Andrzej Korpak, direttore dello stabilimento di Gliwice.
