Con la sicurezza c’è poco da scherzare. Per questo motivo sarà presto disponibile di serie il Rear Occupant Alert di Hyundai, che la casa orientale proporrà nell’offerta base dei suoi clienti statunitensi. Ciò avverrà a partire dal 2022, quando il sistema già preposto per Palisade e Santa Fe sarà completo in ogni suo aspetto.
Ma in cosa consiste il ROA? E’ pensato per ricordare al guidatore di controllare se ci sono bambini o animali sui sedili posteriori prima di abbandonare il veicolo. La volontà del brand coreano -congiunta a quella dell’NHTSA (ente americano per la sicurezza stradale)- è quella di rendere sistemi del genere obbligatori su qualsiasi veicolo in circolazione.
Un allarme dall’importanza incredibilmente elevata, contando le migliaia di vittime che ogni anno scompaiono per morte da soffocamento dopo essere state chiuse in automobile in assenza di ossigeno. E proprio questo vuole scongiurare il Rear Occupant Alert, che memorizza l’apertura delle portiere posteriori prima della messa in moto, sollecitando poi il controllo dell’abitacolo quando la vettura si ferma. Nel pacchetto sono compresi anche dei sensori ad ultrasuoni per verificare se le sedute posteriori sono effettivamente occupate. In caso di distrazione del guidatore, la macchina suona il clacson da sé e invia un allarme sullo smartphone dell’utente utilizzando la tecnologia Hyundai Blue Link.
Rear Occupant Alarm di Hyundai e non solo – Operazione Sicurezza
Il ROA deve essere e sarà solo il primo di una serie di passi necessari per aumentare la sicurezza a bordo, sia che la vettura sia ferma sia che si trovi in una situazione di mobilità. Ci si augura che parallelamente alla lotta contro le emissioni, le istituzioni si impegnino in maniera altrettanto importante nel tutelare la salute ed il benestare di tutti gli occupanti dell’automobile, partendo dal guidatore e terminando con eventuali individui o animali ospiti all’interno dell’abitacolo.