Il Gruppo Volkswagen compra FCA o uno dei suoi marchi? Sembra non essere il caso. Almeno a detta di un parere abbastanza autorevole, quello del numero uno del conglomerato tedesco Herbert Diess.
“Le priorità sono altre”
In un’intervista con Il Sole 24 Ore, Diess ha chiarito che non è nelle sue intenzioni la possibilità di acquisire anche solo parte della cordata che fa capo a FIAT:
“Le nostre priorità, al momento, sono altre. Il consolidamento nel settore dell’auto arriverà, ma non adesso. Sono operazioni che richiedono troppe energie; le nostre, al momento, sono rivolte all’interno. Noi andiamo avanti nella nostra alleanza con Ford, che ha un capitale importante e che non evolverà sul piano dell’equity”.
Diess continua parlando della possibilità di acquisire altri marchi: “Alfa e Maserati? Una volta avevo un’Alfa GTV sei cilindri. Adoravo guidarla, ma noi i brand di lusso li abbiamo già”.
Come si è mossa Volkswagen
Tra gli anni ottanta ed il 2012, l’azienda tedesca ha fatto razzia nella competizione, incorporando nomi illustri come Seat, Skoda, Bentley, Bugatti, Lamborghini, Porsche e addirittura Ducati. Le voci su Alfa Romeo, nonostante la smentita di Diess, sono però giustificate dalle intenzioni passate di VW, quando, con l’ex amministratore delegato Piech si cercò di acquisire il marchio italiano.
Questione Ford
Diess, dicevamo, ha puntualizzato che l’alleanza col marchio americano è forte e continuerà ad esistere. Al momento è un binomio in attività soltanto nel ramo dei veicoli commerciali (VW possiede d’altronde anche Man e Scanio), ma che è destinato ad estendersi anche alla guida autonoma e all’elettrificazione.
Resta comunque aperta la porta per una collaborazione con altri marchi, proprio sulla scia di quanto accade con Ford. Specie in un periodo così delicato nel mondo dell’automobilismo, non è escluso che Volkswagen voglia avvalersi dell’aiuto di qualche competitor per non perdere colpi in una corsa più competitiva che mai.