Bottas penalità a Leclerc – Guerra dentro e fuori la pista tra Ferrari e Mercedes. Il vincitore indiscusso del Gran Premio d’Ungheria è stato Lewis Hamilton, che grazie alla geniale strategia del muretto è riuscito a tagliare fuori Max Verstappen sorpassandolo a pochi giri dal termine del corsa. L’inglese ha così mosso un altro passo in avanti verso la conquista dell’ennesimo titolo in carriera.
Non così bene è andata domenica a Valtteri Bottas, immediatamente allontanato dalle posizioni che contano dopo un contatto sospetto con Charles Leclerc. La collisione fra le due vetture ha generato un acceso dibattito nell’opinione pubblica, che si è divisa fra coloro che ritenevano il monegasco colpevole e chi, invece, avrebbe preferito che gli venisse inflitta una punizione.
Non ha fatto un mistero della sua posizione Bottas, che ha esplicitamente chiesto alla FIA di intervenire in merito al caso. Niente da fare però, per il massimo organo di gestione della Formula 1 ha dato risposta negativa attraverso un comunicato diffuso da Michael Masi.
Bottas penalità a Leclerc – La posizione della FIA
“La ruota sinistra di dietro era in facile contatto con la piastra terminale dell’ala anteriore di Valtteri Bottas. Non abbiamo pensato si potesse trattare di una azione da punire. Ciò che distorce la vista è quanto inquadrato dalle videocamere integrate sulle vetture. Con la visuale dall’altro sembra tutto più chiaro e siamo stati tutti d’accordo nel non utilizzare la mano pesante ed elargire una sanzione”.
Si è dunque chiamata fuori la FIA, i cui provvedimenti nelle scorse settimane avevano alzato un enorme polverone polemico. Che sia questo l’inizio di una Formula 1 più permissiva e pronta a rientrare ai fasti di un tempo? Nel frattempo Leclerc si gode il suo quarto posto, nonostante il podio soffiatogli in extremis dal compagno di scuderia Sebastian Vettel. Al rientro dalle vacanze ci sarà da ballare.