Avrebbe già voluto stappare lo champagne Jean-Eric Vergne, ma non sarà così. L’asso francese dovrà attendere l’ultima tappa stagionale prima di potersi definire una volta e per tutte campione di questa annata di Formula E. L’E-Prix di New York, infatti, ha visto JEV chiudere a secco dopo un tamponamento in avvio ed una mega bagarre nel finale. I giochi restano dunque aperti grazie alla vittoria di un ottimo Sebastian Buemi, partito dalla pole e dominatore dell’intera giornata. Seguono lo svizzero la Jaguar di Mitch Evans ed Antobio Felix Da Costa a bordo di BMW. Si attesta alla quinta posizione Lucas Di Grassi, che spinge a 22 punti di distanza dal leader della classifica.
E-Prix di New York – Cosa è accaduto?
Buemi ha immediatamente preso il comando, in quanto poleman di giornata. Ma l’attenzione è stata immediatamente catturata dai primi due in classifica, i già citatati Vergne e Di Grassi. Il brasiliano ha risalito la scala delle posizioni, mentre il transalpino si è svegliato da un brutto sogno. Prima è stato il protagonista di un tamponamento che gli costato la sostituzione dell’ala anteriore, poi è rimasto bloccato in un mega ingordo che ha stravolto la monoposto. Una vera e propria tragedia sportiva per un pilota che immaginava di chiudere già occhi i conti nella lotta al campionato. JEV resta comunque primo in classifica a quota 130 punti, con Di Grassi che -come anticipato- so è portato a sole 22 lunghezze. Restano virtualmente in gara anche Evans e Buemi, rispettivamente con 105 e 104 punti.
Ha dovuto ritirarsi anticipatamente Alex Lynn, che ha accusato un problema assa sua Jaguar. Male anche la Venturi di Mortaia, vittima di un incidente. L’esperto Felipe Passa aveva invece assaporato il dolce gusto della rimonta, prima di restare bloccato nell’ingorgo di cui parlavamo prima. Tale imprevisto gli è persino costato il piazzamento nella top ten.