Eric Boullier
Formula 1 Sport

Formula 1, Boullier: “Senza cambiamento non c’è futuro”

Si iscrive anche Eric Boullier all’elenco delle personalità che chiedono un’inversione di rotta in Formula 1. L’ex presidente della Lotus e responsabile Renault ha rilasciato un’intervista alla testata giapponese Sokuho Magazine, spiegando le ragioni che lo hanno portato ad essere così critico nei confronti del Circus.

“La Formula 1 ha bisogno di un cambiamento drastico. Il 2021 è l’ultima possibilità che hanno per evitare un declino che in questo momento appare inevitabile. I team ufficiali vengono avvantaggiati troppo: le scuderie indipendenti sono in ritardo e faticano a stare al passo con i costi esorbitanti. Anche l’ultimo arrivato in classifica costruttori ha bisogno di sostegno per andare avanti e magari ingrossare le fila del team. Si deve rivedere la distribuzione delle quote, altrimenti alcune scuderie non potranno mai avere una vettura competitiva”.

“La budget cup –continua Boullier- è imprescindibile. Senza, la Formula 1 non può avere alcun tipo di futuro. Alonso? Per me è motivo di grande orgoglio averlo convinto a tornare a Woking, anche se non è stata un’avventura esattamente felice. In questo momento Fernando sta cercando qualcosa in altre categoria, lo stesso che la Formula 1 non è stata più capace di garantirgli: il divertimento” ha dichiarato in conclusione d’intervista il talentuoso ingegnere, primo responsabile del periodo d’oro della Lotus.

COSA DICONO LE REGOLE

Attualmente, in Formula 1 vige ancora il cosiddetto “Patto della Concordia” firmato sotto l’egida di Bernie Ecclestone. Con scadenza 2020, questo accordo prevede un premio da 63,5 milioni per la prima classificata nel mondiale costruttori. Ogni posizione costa diversi milioni alle scuderie, sino arrivare all’ultima piazzata che ne riceve 13,5. Una forbice di oltre 50 milioni che non può fare altro che aumentare il distacco fra i team al vertice e i fanalini di coda. Nelle prossima settimane i dirigenti si riuniranno per buttare giù i primi bozzetti del nuovo regolamento, nella speranza che sia più giusto per tutti. Tifosi compresi.

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