Crash test Haas superati alla grande. Il team statunitense, dopo Ferrari e Racing Point ottiene la certificazione da parte della Federazione.
Crash test Haas, ottenuta la certificazione da parte della Federazione
Crash test superati alla grande per l’Haas. Il team statunitense ha superato alla grande i test d’inizio stagione circa la prova dinamica dei crash test. La scuderia a stelle e strisce raggiunge Ferrari e Racing Point che nelle passate settimane hanno ottenuto al CSI di Bollate, l’omologazione e la certificazione da parte della Federazione.
Come la scuderia di Maranello, anche la Haas ha scelto il CSI di Bollate per ottenere l’omologazione del telaio della nuova Haas VF-20. Dopo un 2019 deludente – la squadra di Formula Uno americana ha ottenuto un penultimo posto nel campionato costruttori piazzandosi solo davanti alla Williams – spera di tornare ad ottenere buoni risultati. La certificazione della vettura da parte della Federazione è il primo passo per sperare in un campionato mondiale di Formula Uno 2020 decisamente migliore, rispetto a quello che si è appena concluso.
Haas 2020, si riparte dalla coppia Magnussen e Grosjean
Può sorridere quindi la scuderia di Kannapolis, che come detto, nel 2019 non ha vissuto una bella stagione. Il team americano è tra le scuderie più in difficoltà per quanto riguarda la gestione delle gomme. Infatti durante lo scorso campionato, viste le pesanti difficoltà che hanno portato a scarsi risultati, l’Haas ha deciso a metà della stagione di concentrarsi sullo sviluppo della nuovo monoposto VF-20.
A guidare ancora una volta la vettura della scuderia a stelle e strisce ci sarà la la coppia Kevin Magnussen–Romain Grosjean. Una riconferma per i due piloti che si apprestano a correre per l’Haas per il quarto anno consecutivo. Nonostante i problemi del team e quale scaramuccia tra il pilota danese e quello francese, la scuderia guidata dal team principal Gunther Steiner, ha deciso di non cambiare nulla per questo 2020. Confermata anche la presenza di Pietro Fittipaldi, come terza guida del team: il giovane pilota brasiliano continuerà l’apprendistato in Haas, lavorando al simulatore e partecipando attivamente alle attività della squadra statunitense.