GP Austria 2020 Qualifiche del primo Gran Premio dell’anno che hanno visto Valtteri Bottas su Mercedes conquistare la prima pole position dell’anno.
GP Austria 2020 Qualifiche. Bottas super, secondo Hamilton
La prima pole position del Mondiale F1 2020 è di Valtteri Bottas. Il finlandese con la sua Mercedes conquista la prima posizione, nonostante un errore sul finale. Subito dopo il pilota numero 77 che si è aggiudicato il miglior tempo di 1:02:939, c’è Lewis Hamilton distaccato da soli 12 millesimi. Terzo posto per la Red Bull di Max Verstappen che ha fermato il cronometro su 1:03:477.
Quarto tempo per un bravissimo Lando Norris su McLaren. L’inglese precede l’altra Red Bull di Alex Albon. La prima Ferrari si vede al settimo posto. È la rossa guidata da Charles Leclerc: il monegasco accumula un distacco preoccupante, ossia un secondo dal poleman Bottas.Ottavo tempo per l’altra McLaren di Carlos Sainz Chiudono la classifica Lance Stroll e Daniel Ricciardo rispettivamente al nono e decimo posto in classifica.
La delusione Ferrari continua con Sebastian Vettel. Il campione tedesco è solo undicesimo. Il quattro volte campione del Mondo viene escluso dalla Q2: situazione incredibile e che non accadeva da sei anni. Sottotono anche le Alfa Romeo: Raikkonen e Giovinazzi entrambi eliminati dalla Q2. Buone notizie per le Williams. Buon 17esimo tempo di George Russell, che oltre alle due Alfa Romeo Racing si mette alle spalle anche la Haas di Romain Grosjean.
Bottas: “Prima qualifica: sono davvero impressionato”
Valtteri Bottas ha conquistato la prima pole position. Il pilota finlandese ha dichiarato: “Diciamo che avevo delle sensazioni strane prima della qualifica ma è qualcosa di speciale sto tremando perché abbiamo spinto la macchina al limite, c’eravamo preparati bene, complimenti al team per il lavoro fantastico. E’ soltanto la prima qualifica dell’anno ma sono davvero impressionato, grazie a tutti nel team, alla fabbrica, un ottimo risultato oggi ma è domani la giornata che conta”.
Delusione per Vettel che ha ammesso: “La nostra vettura oggi non si è dimostrata abbastanza veloce e anche a livello di bilanciamento non ero completamente soddisfatto. Perdiamo troppo sui rettilinei, forse perché abbiamo troppo drag, anche se in alcune curve siamo competitivi. Di sicuro avrei voluto andare più veloce, ma l’undicesima posizione non è così male in prospettiva gara, perché saremo liberi di scegliere con quale mescola partire, un aspetto che potrebbe rivelarsi importante nell’economia della corsa“.