Gran Premio d’Austria – Sarebbe Max Verstappen il vincitore della tappa austriaca della Formula 1. C’è però da utilizzare ancora il condizionale, perché una possibile penalità dell’olandese potrebbe risultare in un cambiamento di gerarchie post-gara. Ma nell’attesa di un possibile verdetto dagli uffici, l’alfiere della Red Bull si gode il suo primo trionfo stagionale. Primo posto storico per Verstappen, il primo a strappare la vittoria ad una Mercedes quasi perfetta dall’inizio di stagione.
Chi potrebbe eventualmente godere di una punizione per Verstappen è Charles Leclerc, che ha tagliato il traguardo per secondo. Il giovanissimo pilota della Ferrari si è dimostrato in una grande giornata di forma, sfornando una prestazione eccezionale in tutto il weekend. Nulla di cui vergognarsi nonostante la mancata vittoria dopo la pole postion.
La vera notizia di giornata, dicevamo, è la non vittoria di Mercedes. Addirittura una sola Freccia Argento si piazza sul podio, con Valtteri Bottas sul gradino più basso della struttura. Il finlandese ha preceduto il suo compagno di squadra Hamilton di ben due posizioni. E Vettel? Il teutonico ha incassato un ottimo quarto posto, che permette a Ferrari di tenere quanto meno vive le speranze di una possibile volata per il titolo nella seconda parte di stagione.
Al termine della gara, il numero uno di Red Bull Horner è sceso personalmente in campo per proteggere il suo pilota:
“Il sorpasso di Max mostra chiaramente il futuro di questa competizione. Se dovesse esserci una penalizzazione, assisteremmo ad un vero e proprio furto allo sport. Si è buttato perché ha visto un’opportunità”.
Gran Premio d’Austria Formula 1 – L’ordine di arrivo dei piloti
- Max Verstappen – Red Bull
- Charles Leclerc – Ferrari
- Valtteri Bottas – Mercedes
- Sebastian Vettel – Ferrari
- Lewis Hamilton – Mercedes
- Lando Norris – McLaren
- Pierre Gasly – Red Bull
- Carlos Sainz jr. – McLaren
- Kimi Raikkonen – Alfa Romeo
- Antonio Giovinazzi – Alfa Romeo
- Sergio Perez – Racing Point
- Daniel Ricciardo – Renault
- Niko Hulkenberg – Renault
- Lance Stroll – Racing Point
- Alexander Albon – Toro Rosso
- Romain Grosjean – Haas
- Daniil Kvyat – Toro Rosso
- George Russell – Williams
- Kevin Magnussen – Haas
- Robert Kubica – Williams