La tappa di Assen è stata molto fruttuosa per Yamaha, come testimonia anche il quinto posto di Franco Morbidelli. Il pilota italiano, aiutato da una moto che sembrava disegnata per il circuito olandese, si è resto protagonista di una delle prestazioni più positive e degne di nota della giornata. Un motomondiale tutto in crescita quello del 24enne romano, che non ha intenzione di fermare il suo processo di miglioramento.
Una prestazione -quella di Morbidelli- eccezionale per continuità, ma alla quale non sono mancati highlights che resteranno impressi a lungo nella memoria del pubblico. In particolare, un eccellente sorpasso ai danni del connazionale Danilo Petrucci.
Intervista a Morbidelli – Le parole del pilota italiano
“La gara è stata bellissima, sono davvero molto contento. Siamo partiti davvero male durante il weekend, eravamo molto indietro e abbiamo fatto tanta fatica. Col tempo, poi, siamo migliorati. In gara, per stare con i ragazzi di punta, mi mancava un po’ di velocità. Ragion per cui mi sono messo tranquillo e ho pensato di aspettare sino alla fine per vedere cosa sarebbe successo” ha dichiarato Morbidelli nella sua intervista ai microfoni di Sky.
“Ho notato come recuperavo tantissimo sulle Ducati e su Mir, allora ho deciso di di sferrare un assalto alla fine. Ho passato lo stesso Mir e all’ultima curva mi sono lanciato all’attacco di Petrux. E’ stato molto figo”.
Sulla M1, che come ogni altra moto ha comunque riscontrato qualche problema di troppo in Olanda: “Scuotimenti? Confermo, la moto si muoveva tantissimo. Credo sia stata la stessa cosa per tutti. Devo dare un’occhiata alla gara, ma già rivedendo le prove e durante il weekend posso dire che era così. Gomme? Con quelle nuove non sono andato forte né in gara né in qualifica” ha dichiarato in chiusura di intervista il giovane talento di casa Yamaha.