Intervista a Petrucci – La Ducati si è imposta come miglior alternativa ad un imprendibile Marc Marquez. Il team di Borgo Panigale, però, non ha intenzione di accontentarsi di restare a lungo dietro la Honda e, nelle prossime settimane, continuerà a lavorare senza sosta per lanciare un attacco mirato alla controparte nipponica.
Oltre ad un ottimo Dovizioso, leader indiscusso del muretto italiano, anche Danilo Petrucci si sta rendendo protagonista di un’ottima stagione. Ottima, ma non sufficiente per provare a detronizzare Marquez. Il pilota ternano ha dichiarato di aver messo sino ad ora tutto il suo impegno nel campionato, senza però ottenere in cambio i risultati sperati.
Intervista a Petrucci – Le dichiarazioni dell’alfiere Ducati
Il giovane Danilo ha dunque voluto spronare il suo team, cercando di stimolare gli ingegneri a fare di meglio sotto il punto di vista della progettazione. Le prossime tappe saranno cruciali per capire quanto la Ducati possa essere competitiva per contendere il titolo alla Honda. E questo, Petrucci lo sa.
“Sto dando tutto quello che ho in corpo, correndo il mio miglior campionato di sempre. E’ però evidente che in alcune situazioni, come ad esempio ad Assen e al Sachsenring, anche il massimo non è sufficiente per vincere” ha esordito il ‘Petrux’.
Marquez non è però l’unico rivale annunciato della Ducati, che deve guardarsi anche dagli attacchi alle spalle della Yamaha. Se Valentino Rossi continua a non sembrare competitivo, c’è da prestare attenzione ad Maverick Viñales in stato di grazie: “Dobbiamo fare i conti anche con lui. Ci serve qualcosa per stare al suo passo” ha detto in merito allo spagnolo Petrucci.
E, tornando sull’argomento Ducati, il pilota ha esplicitamente chiesto uno sforzo al team: “Al momento non possiamo fare di più e sono contento così, ma sarei ancora più felice se si provasse a fare un ulteriore passo in avanti” ha dichiarato in chiusura Danilo Petrucci.
