Intervista a Raikkonen – Kimi Raikkonen è ormai un punto di riferimento della Formula 1. Il pilota finlandese è uno dei veterani del Circus, nonché uno degli alfieri più apprezzati per quanto riguarda l’affidabilità e l’abilità di andare a punti.
L’ex ferrarista si è concesso ai colleghi di Motor Profis, raccontando quelli che sono i suoi piani futuri e regalando qualche prezioso consiglio per migliorare una F1 che, al momento, vive una crisi incredibilmente profonda dal punto di vista qualitativo. Raikkonen si è di fatto aggiunto alla lista dei piloti che hanno manifestato il proprio disappunto nei confronti dell’attuale direzione intrapresa dalla Formula 1 e dai suoi maggiori dirigenti.
Intervista a Raikkonen – Le parole del finlanedese
Cosa chiederesti alla Formula 1 in futuro? “Vacanze a lungo termine! Quel che succederà non è nelle mie competenze. Se non sarò coinvolto, non accenderò la televisione e non disturberò il mio tempo libero. Però, se proprio vuoi sapere, ti dico che allo stato attuale cambierei molte cose” ha inizialmente dichiarato l’Iceman.
Raikkonen ha poi chiarito la sua posizione: “Se fosse possibile, rimuoverei tutte le analisi dei dati. Se non puoi aggiustare una monoposto in base a tutti i rilevamenti, le sensazioni diventano nuovamente importanti e prioritarie. Certe qualità farebbero finalmente la differenza”.
Raikkonen ha, per un breve periodo, gareggiato anche in Nascar: “Questa cosa rende le corse negli ovali molto facili, all’apparenza. In realtà c’entra ben poco. Lì c’è una corsa pure e se ti rendi conto di non essere abbastanza veloce non hai nessuno che possa risolverti il problema, pur avendo la possibilità di interloquire. Devi trarre le tue conclusioni”.
Kimi Raikkonen conclude il suo pensiero affermando che “in F1 i dati sono capaci di rivelarti tutto ciò che deve cambiare. Se dovessi trovare la tua combinazione senza guardare il computer, staremmo parlando di tutt’altro” ha detto il pilota del team Alfa Romeo.