Lin Jarvis su Valentino Rossi – I piloti di MotoGP torneranno in pista fra poco più di due settimane, in occasione del Gran Premio di Repubblica Ceca. In attesa di tornare agli affari di pista, c’è però il tempo di discutere di questioni non prettamente relative al circuito.
La più importante, senza dubbio, è legata al possibile addio di Valentino Rossi. La carriera dell’asso di Tavullia potrebbe aver raggiunto il tramonto, complici anche i risultati super deludenti di questa stagione. Non ne fanno però un dramma in casa Yamaha, con il managing director Lin Jarvis che ha affrontato l’argomento in un’intervista concessa ai colleghi di autosport.com.
Lin Jarvis su Valentino Rossi – Le parole del boss Yamaha
“Penso che la MotoGP sia pronta ad affrontare e superare il ritiro di Valentino Rossi. Ogni volta che un campione si ferma, gli effetti si vedono subito dopo. Ma comunque, prendendo la Formula 1 come esempio, il Circus è sopravvissuto alla morte di Ayrton Senna e al ritiro di Michael Schumacher” ha esordito il dirigente del team nipponico.
“In questo momento la qualità delle gare è molto elevata. Abbiamo ben sei produttori coinvolti, con molte aziende importanti immischiate. Si andrà avanti. Sicuramente ci mancherà, nel momento in cui deciderà di appendere il casco al chiodo. Ciò non significa che la vita non continuerà e che lui non possa assumere un ruolo diverso nello sport. Forse non lo vedremo in ogni gara, ma resterà coinvolto con Yamaha” ha poi continuato.
Jarvis si dice sicuro che la carriera del Dottore si chiuderà a bordo di una Yamaha: “Valentino ci aveva abbandonati nel 2011 andando in Ducati, poiché arrabbiato dopo l’arrivo e la vittoria titolata di Lorenzo l’anno precedente. In quel momento sentì che doveva andare da qualche altra parte. Tuttavia, il suo stint non ha avuto successo ed è tornato qui con una testa diversa. Sono sicuro che la sua carriera in MotoGP arriverà al termine con la Yamaha”.