Nuovo regolamento Formula 1 – Siamo giunti ad un punto morto della trattativa. Non c’è alcun cenno di intesa fra i team ed i vertici della Formula 1. Troppe le tematiche che dividono le parti; argomenti di vitale importanza sui quali nessuno intende fare un passo indietro.
Già prima dell’inizio delle trattative vi avevamo raccontato di quanto sarebbe stato complicato giungere ad un compromesso. Al momento, secondo quanto riportato da Auto Motor und Sport, la questione principale ruoterebbe intorno ai riduttori.
I team, nello specifico, avrebbero timore di riscontrare mancanza di affidabilità in queste componenti, un po’ come accaduto in passato ai piloti di Formula 2. Per tale motivo, Ferrari, Mercedes e Red Bull si sono opposte alla realizzazione di bandi per il 2021.
Nuovo regolamento Formula 1 e non solo
Il problema sta alla base. Le scuderie e la FIA non condividono la stessa filosofia e ciò porterà, prevedibilmente, a numerosi scontri anche in futuro. Nel frattempo, tornando ai fatti di pista, i veri protagonisti della F1 si preparano in vista del Gran Premio del Canada, che andrà in scena il weekend del 9 giugno prossimo.
Chi dovrà necessariamente centrare un buon piazzamento in Nord America è Sebastian Vettel, reduce da un buon secondo posto in quel di Montecarlo. Tuttavia, il distacco tra il teutonico e le due vetture Mercedes resta importante e difficilissimo da colmare.
Secondo Vettel, le difficoltà riscontrate nell’offrire buone prestazioni sono da ritrovare in particolare nello scarso feeling con la sua monoposto, la SF90:
“Non mi metto sopra la squadra, faccio parte di essa. Ho vissuto alcuni momenti difficili quest’anno e ho dovuto lottare con la monoposto. Penso che questa cosa sia legata anche al fatto che facciamo fatica a sfruttare gli pneumatici” ha dichiarato il quattro volte iridato.
“Abbiamo già corso sei gare e penso non sia un segreto che abbiamo fatica a centrare delle buone prestazioni”.
