Qualifiche Austria MotoGP – Marc Marquez fa il primo passo verso l’ennesima vittoria stagionale. Lo spagnolo ha fatto registrare il miglior crono di giornata durante le qualifiche di Spielberg, assicurandosi la piazza d’onore in vista della gara di domani.
“Il record segnato oggi è una bella soddisfazione, ma l’appuntamento importante è quello domenicale. Avrei voluto scendere sotto l’1’23” e non ce l’ho fatta per poco, ma non ho voluto prendermi altri rischi. Cadendo qui si rischi di farsi male, per questo non ho esagerato. Anche perché, dal box, mi hanno segnalato che il crono era sufficiente per la pole position” ha dichiarato raggiante lo spagnolo al termine della sessione.
L’asso della Honda viene seguito da Fabio Quartararo, con il Diablo che partirà anch’egli dalla prima fila:
“Per noi è un risultato da pole position. Non ci credevo, francamente. Il mio obiettivo di partenza era fare quinto, sesto o settimo. Alla fine sono risultato secondo e sono molto contento i questa cosa. Il giro non era perfetto, ma quasi al limite. Non potevo migliorare molto di più, magari giusto mezzo decimo. E’ stato un gran giro, non pensavo però alla prima fila. Rispetto ai competitor soffriamo sulla velocità; stamattina eravamo veramente lontani dai primi ma sappiamo che questo è un circuito molto complicati per noi. Abbiamo dato tutto.
Qualifiche Austria MotoGP – Le parole di Dovizioso
Chiude il podio provvisorio l’alfiere della Ducati, che potrà così tentare con relativa facilità l’assalto al potere:
“L’obiettivo è stato raggiunto perché era fondamentale stare in prima fila. Marc ha un gran passo e credo vorrà partire forte da subito e scappare via, perché così è più semplice vincere. Il feeling non è stato perfetto oggi ed era difficile girare in 23 basso a causa del caldo e del basso grip. Abbiamo lavorato molto in vista della gara. Abbiamo un ottimo passo, vediamo se finalmente potremo contrastare Marquez. Ci sono tante staccate su questo circuito, vediamo se abbiamo lavorato bene e a sufficienza per poter stare con lui sino alla fine, contrariamente a Brno”.