Ricorso Vettel ammesso – La vittoria del Gran Premio del Canada è ancora in palio. Il primo a tagliare il traguardo -lo ricordiamo- è stato Sebastian Vettel, che a causa della penalità di 5” ha dovuto cedere lo scettro ad Hamilton. Non l’ha presa bene il box Ferrari, che ha deciso di presentare ricorso per riprendersi la prima posizione. Ricorso ammesso, con la scelta finale che verrà presa questo venerdì.
Domani, ore 14.15, i commissari di gara del GP del Canada si riuniranno in Provenza per riesaminare la decisione presa due settimane fa. Ferrari ha deciso di utilizzare i “diritto di revisione”, raccogliendo nuovi elementi a favore della propria tesi anche grazie all’aiuto di Laurent Mekies. La FIA ha ritenuto legittima e conforme la richiesta del team, che avrà dunque la possibilità di farsi ascoltare e di giocarsi la vittoria per vie legali. L’articolo numero 14 del Codice Sportivo Internazionale ha giocato a favore della Ferrari.
Ricorso Vettel ammesso – Le ultime novità
A ritenere colpevole Vettel in gara sono stati Mike Kaerne, Mathiey Remmerie, Emanuele Pirro e Gerd Ennser. Secondo il parere dei suddetti giudici, il tedesco avrebbe stretto Hamilton rientrando in pista dopo una piccola deviazione sul prato. Insomma, il comportamento dell’ex Red Bull è stato giudicato come deliberato ed intenzionale. L’esatto contrario di quanto ritiene Ferrari, per cui la manovra di Vettel non è stata effettuata con l’intenzione di trarre vantaggio ma solo per tenere l’auto in pista.
La vicenda era stata analizzata ed archiviata senza sentire il parere delle persone coinvolte. Adesso, la testimonianza di Vettel verrà utilizzata per rivedere il caso. Difficile al momento ipotizzare l’esito della revisione, ma certa è l’assenza di Lewis Hamilton: l’inglese ritarderà il suo arrivo al circuito per commemorare il compianto stilista Karl Lagerfeld a Parigi. Il campione del mondo in carica salterà così tutti gli impegni stampa del weekend.