Ricorso Vettel respinto – “I Commissari hanno ricevuto dalla Ferrari una richiesta di revisione, grazie all’utilizzo dell’articolo 14 del Codice Sportivo Internazionale della FIA, della decisione presa dagli steward nel corso del Gran Premio del Canada 2019. I commissari hanno convocato il team e emesso la loro udienza alle 14:15 di venerdì 21 giugno 2019. Hanno ascoltato il rappresentante del team Laurent Mekies, che ha mostrato una presentazione agli addetti. Avendo esaminato le prove presentate dalla squadra, i Commissari hanno deciso che non ci sono significativi e rilevanti elementi disponibili al momento della decisione.
Per le seguenti ragioni: secondo l’art.14 del Codice Sportivo Internazionale della FIA e l’art.2.2 del regolamento sportivo della F1, questi elementi dovevano essere considerati nuovi e non a disposizione della Scuderia Ferrari prima del termine dell’evento (ore 18:44 del 9 giugno 2019, fine delle verifiche tecniche)”.
Con queste parole, la FIA ha liquidato la Ferrari. Il team di Maranello ha dunque finito di sperare nella restituzione di una vittoria ingiustamente strappata a Sebastian Vettel. Un errore perdonabile del tedesco è costata al team una penalità di 5”, che hanno così consegnato una vittoria facile nelle mani di Lewis Hamilton.
Molto amareggiato il box della Rossa, con lo stesso Vettel che ha duramente infierito sul rivedibile regolamento.
Ricorso Vettel respinto – Le parole del tedesco
“Non la pensavamo come i commissari durante la gara e credevamo di portare qualcosa di nuovo in ballo oggi. E’ deludente pensare che la questione sia stata archiviata quest’oggi. Voltiamo pagina. Una soluzione? Bisognerebbe soltanto bruciare le carte” ha dichiarato l’ex campione del mondo.
Gli fa eco Mattia Binotto, che davvero sembra non riuscirsi a spiegare una decisione del genere: “Siamo delusi da questa scelta da parte dei giudici. Lo siamo in rappresentanza dei nostri appassionati e del nostro sport. Non ho intenzione di dire altro a riguardo” ha dichiarato l’ingegnere della Ferrari dopo un brutto venerdì di prove libere in Francia.