Valentino Rossi al Mugello – Dal 2002 al 2008, il Circuito del Mugello ha avuto un unico dominatore. Il suo nome? Valentino Rossi. Una streak di risultati davvero impressionante, ma che dal momento della sua interruzione il Dottore non è più riuscito a riprendere in mano. Sono più di dieci anni che VR46 non trionfa in concomitanza con la tappa italiana della MotoGP e quale occasione migliore di interrompere il digiuno che in una stagione in cui il pilota Yamaha non ha ancora trovato il successo?
Valentino Rossi al Mugello – Interrompere una maledizione
L’anno scorso una beffa clamorosa per Rossi, pole-man nelle qualifiche del sabato ma beffato da Lorenzo e Dovizioso nella corsa al taglio del traguardo. Attualmente, il nove volte campione del mondo occupa il quarto posto in classifica piloti. Situazione che un vincente come Valentino vuole necessariamente migliorare a stretto giro di posta.
L’attuale leader della graduatoria è l’imbattibile Marc Marquez, che continua ad inanellare successi e non dà segni di rallentamento. Ci vorrà una prestazione eccezionale da parte di tutta la concorrenza per provare a detronizzare l’asso spagnolo. Questo weekend sarà cruciale per l’annata di MotoGP, in quanto potrebbe riaprire il campionato o testimoniare l’ennesima prova di forza di MM.
E proprio della kermesse toscana ha parlato Valentino Rossi in un’interessante conferenza stampa di presentazione:
“Certamente sono felice che sia giunto il momento di correre al Mugello, è un fine settimana speciale per tutti i piloti italiani e l’aria che si respira è semplicemente fantastica. Il circuito mi piace tantissimo, ma non sarà facile perché tutti gli avversari sono molto bravi” ha dichiarato Vale.
“Ci sono meno accelerazioni da curve lente rispetto a Le Mans, e questo credo che ci darà un grande vantaggio dal momento che potremo sfruttare la nostra percorrenza in curva, ma sul lungo rettilineo soffriremo tantissimo. Se lavoreremo al meglio, però, potremo dire la nostra. Darò tutto per essere competitivo” ha detto in chiusura Rossi.