Valentino Rossi eSports – Il futuro di Valentino Rossi non sarà negli eSports. Il pluricampione di MotoGP ha negato l’eventualità di vederlo impegnato nelle competizioni digitali, spegnendo l’entusiasmo di tantissimi appassionati che avevano sperato in una risposta positiva del Dottore.
La MotoGP ha ancora bisogno del pilota più importante della sua storia, che malgrado i risultati deludenti di questa stagione non ha voglia di appendere il casco al chiodo. Il #46 si è comunque complimentato con gli sportivi-internauti, esaltandone le capacità.
Valentino Rossi eSport – Le parole del Dottore
“Avere un campionato fatto appositamente per questo è una cosa che non ti saresti aspettato sino a qualche anno fa. Per me è bello vedere quanto questi ragazzi siano veloci e precisi. Passano davvero tanto tempo ad allenarsi e sono molto forti, molto più di me sfortunatamente. Ad ogni modo, è bello giocarci e sicuramente meno pericoloso rispetto alla vera MotoGP” ha dichiarato Vale.
Entusiasta del progetto è un altro protagonista del campionato di MGP: Danilo Petrucci. L’asso della Ducati si è detto equamente impressionato dall’abilità dei piloti eSports:
“Tutto questo è davvero impressionante. Scherzi con i tuoi amici e ti diverti a giocare a un videogame. Per loro però si tratta di una gara vera come la nostra e non scherzano per niente. Per loro, ‘giocare’ non è la parola giusta da usare: loro corrono, non giocano. Per me è stato pazzesco perché non sono così bravo, ma sono comunque buono. In fondo conosco i circuiti. Loro però sono precisi e più veloci di noi piloti di MotoGP” ha detto Petrucci.
Settimana scorsa, durante la tappa del Mugello, gli eSports e la MotoGP si sono uniti per una giornata di presentazione e fusione. Se vuoi conoscere dettagli riguardo le competizioni virtuali della classe regina, puoi visitare il sito ufficiale della competizione a questo link.