Vettel sul regolamento Formula 1 – Non è un gran momento per Sebastian Vettel. E tutto il nervosismo del pilota teutonico traspare nei riguardi di un regolamento di Formula 1 che prima gli è costato la vittoria in Canada e, in seguito, non ha agito in un episodio simile sul rivale Verstappen.
Cinque secondi di penalità per Vettel, un qualcosa che sarebbe stato giudicato inaudito sino a qualche anno indietro. Persino un uomo educato e tranquillo come il quattro volte iridato ha perso la pazienza, scambiando i cartelloni di primo e secondo piazzato con Hamilton al termine del GP di Montreal. Già al termine della tappa francese, Vettel aveva utilizzato parole al vetriolo nei confronti delle normative del Circus. Adesso, in un’intervista a Servus TV, l’alfiere della Ferrari ha ribadito il suo dissenso nei confronti delle decisioni prese dai Giudici di Gara.
Vettel sul regolamento Formula 1 – Le critiche del pilota
“Se le regole si potessero scrivere in due soli fogli A4 credo che ci sarebbe molto più divertimento e tanto margine di manovra in più. La Formula 1 deve chiedersi dov’è che vuole arrivare. Ha bisogno di tutta questa complessità? C’è bisogno di tutta questa innovazione tecnologica che allontana ulteriormente i fan? Non sarebbe forse meglio recuperare e cercare di puntare sull’intrattenimento degli appassionati e sulla questione sportiva?”.
Vettel si lascia poi andare ad una previsione per il futuro, parlando di una possibile scomparsa della figura del pilota dal panorama della Formula 1. Parole forse un po’ avventate e futuristiche, ma dalle quali è difficile dissentire: “Se si ragiona sulla strada che sta prendendo il settore automobilistico, c’è da aspettarsi che nel giro di una ventina d’anni i piloti possano addirittura scomparire. Non penso tuttavia che una mossa del genere possa aiutare la Formula 1 in quanto a fascino ed appeal” ha detto in conclusione il numero 5.